Page 139 - SAGRE E BORGHI MODENA
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 cipale da un passaggio segreto, che i duchi di Modena percorrevano per andare ad assistere alla messa. La chiesa fu affrescata dal francese Jean Boulanger, lo stesso che si occupò delle decorazioni del Palazzo Ducale, mentre la pala d’altare (Estasi di San Francesco, 1654) è opera del pittore fiammingo Michele Desubleo. Al suo interno è custo- dita una reliquia originaria della Turchia, il Santissimo Croci- fisso, chiamato comunemente “Sacro Tronco”, esposto una sola volta all’anno durante la processione del giovedì santo
CHIESA DI SAN GIORGIO
La chiesa di San Giorgio è il principale luogo di culto di Sassuolo. Intitolata a San Giorgio alla fine del XIV secolo, ricevette il titolo di chiesa parrocchiale nel 1375 e di col- legiata nel 1629, mentre nel 1624, grazie alla bolla di Papa Urbano VIII, fu separata definitivamente dalla pieve di
Castellarano, dalla quale dipendeva. Nel 1755 l’architetto veneziano Pietro Bezzi fu incaricato di costruire una nuova chiesa basandosi sugli standard dell’architettura emiliana dell’epoca, ma nel 1757 fu sostituito da Domenico Lucenti e Giovanni Battista Massari, i quali apportarono diverse modifiche al progetto originale. Il nuovo edificio, aperto al pubblico nel 1762 e consacrato nel 1881, è quello visibile oggigiorno. Degna di nota è la pala del Boulanger (Ma- donna col Bambino in gloria e i santi Giorgio, Aurelia, Fran- cesco, Ruffino, Domenico e Antonio da Padova, realizzata tra il 1646 e il 1649 e restaurata nel 1984.
PALAZZO DUCALE
Il sontuoso Palazzo Ducale, residenza estiva dei duchi di Modena, fu edificato su disegno di Bartolomeo Avanzini nel 1634, sul sito del castello dei Pio: al fasto della faccia-
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