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 CASTEL GUELFO www.comune.castelguelfo.bo.it
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    NUMERI UTILI
  Comune di Castel Guelfo
Via Gramsci, 10 ........ 0542/639211
Biblioteca
Viale II Giugno, 24...... 0542/53460
Polizia Municipale
Via Gramsci, 10 ........0542/639207
Comune Di Castel Guelfo Vivere Castel Guelfo
Associazione Pro Loco Castel Guelfo Di Bologna
    Esteso lungo la striscia di territorio a sinistra del torrente Sil- laro, il comune di Castel Guelfo (4.482 abitanti) fa parte del Nuovo Circondario Imolese, compreso tra i comuni di Imola, Dozza e Castel S. Pietro a sud e Medicina a nord. Il toponimo del paese ha origine da Castrum guelfum, da Guelfo VII di Baviera, marito di Matilde di Canossa, che costruì la roccaforte a difesa della rivale Medicina, poi ri- edificata dal comune di Bologna nel 1309. Donato dai Canossa alla Chiesa, pervenne nel 1458 ai Malvezzi che la resero una piccola città-stato fino all’arrivo dei francesi nel 1796. Caratteristico borgo fortificato, ha mantenuto in buona parte la struttura originale tardo-medievale. L’atmo- sfera storica sospesa nel tempo di Castel Guelfo è oggi affiancata dall’anima commerciale di Castel Guelfo Outlet City, cittadella dello shopping nella frazione di Poggio Pic- colo, tra i più grandi d’Italia. Il territorio di Castel Guelfo è una delle tappe itineranti della Strada dei Vini e Sapori dei Colli d’Imola.
PALAZZO MALVEZZI-HERCOLANI
Fu edificato da Virgilio Malvezzi nel 1448, quando otten- ne la Signoria delle terre attorno a Bologna. Si estende al centro del castello in modo armonico con il contesto architettonico. Il rango della dimora è sottolineato dal suo arretramento sulla via che attraversa l’abitato, dalla sop- pressione del consueto portico e dalla compattezza del fronte lineare e qualificato soltanto dall’ampio portale ogi- vale e dal balconcino retto da tre mensole. Il lato sud del palazzo mostra la propria rilevanza signorile per la serie di ampie finestre a sesto acuto e l’evidente torre, a far da contraltare a quella del palazzo del Podestà. Dal portone ad arco acuto il passaggio alla corte interna è immediato, a marcare la differenza tra il popolare ambiente esterno ed il nobile cortile interno a due ordini di loggiati L’intervento di restauro ha riguardato la copertura lignea, la facciata ed il chiostro. Palazzo Malvezzi-Hercolani è’ sede municipale dal 1985.
PALAZZO DEL PODESTA’
Oggi adibito ad abitazioni ed attività commerciali, il Pa- lazzo del Podestà risale probabilmente intorno alla metà del Quattrocento, vera e propria seconda residenza di pre- stigio delle rappresentanze e del governo locali. L’edificio cattura lo sguardo per le sue dimensioni e per la torretta sovrastante il vicino abitato. Molto scenografica la porta ad arco ogivale incorniciato da un fregio di cotto tipo bo- lognese.
Sottoposta a diversi interventi di manutenzione, la struttura risulta ancora ben conservata nei suoi caratteri originali, soprattutto nella parte retrostante, presso la corte e la torre, sintesi e fusione di linguaggi medievali e di motivi rinasci- mentali.
CASSERO
Il Cassero ha naturalmente subito diverse trasformazioni nell’arco del tempo. A partir del Trecento si configura come una struttura squadrata di carattere militare, divenendo due secoli più tardi ancora più massiccio con l’introduzione
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