Page 153 - bologna borghi
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 CASTEL D’AIANO www.comune.casteldaiano.bo.it
info@comune.casteldaiano.bo.it
   NUMERI UTILI
   Municipio
Piazza Nanni Levera, 12 .... 051-6735711
Polizia municipale
Piazza Nanni Levera, 12
Biblioteca Comunale
Via Lenzi, 18 .................... 051-6735711
Proloco di Castel d’Aiano
  Castel d’Aiano (1.857 abitanti) è situato sulle colline (550 m s.l.m.) a 36 dm in linea d’aria da Bologna. E’ una zona di villeggiatura estiva grazie all’amabile posizione su un dol- ce pendio in mezzo al verde e offre molte occasioni per escursioni naturalistiche. Le frazioni sono quattro: Rocca di Roffeno, Santa Maria di Labante, Casigno e Sassomolare. Il nome di Aiano deriverebbe dal nome di un fondo rurale esistito in età romana Aianium-Adianum, in quanto la terra veniva registrata con il nome del proprietario a cui era stata assegnata.
GROTTE DI LABANTE
Nella Valle dell’Aneva, in località San Cristoforo di Labante, si trovano le Grotte di Labante, tra le più imponenti grotte di travertino italiane e tra le principali al mondo. Queste cavi- tà naturali, infatti sono molto rare, e soprattutto, difficilmente superano i 4-5 metri di lunghezza. Le Grotte di Labante rag- giungono addirittura i 51 metri con un dislivello di 12. Sopra la grotta è presente anche una cascata naturale alimentata dalla stessa sorgente che ha dato origine alla formazione calcarea, e se viene osservata con il sole alle spalle, regala un arcobaleno molto suggestivo. L’interno è attraversato da cunicoli e pertugi nei quali l’azione naturale dell’acqua ha plasmato vegetali e cristalli di calcite dalle forme più strane. La Grotta di Labante è situata al centro di un bellissimo parco adatto a escursioni sia a piedi sia in bicicletta. Storicamente, risulta essere la prima cavità naturale del bolognese di cui si conservi memoria scritta.
ORATORIO DEI CERRETI
Edificato nel Settecento come oratorio di S. Maria dello Spi- rito Santo dei Cerreti in volontà del proprietario del borgo. All’oratorio furono particolarmente devoti gli abitanti alla si- nistra del torrente Rivola perché quando questo era in piena non riuscivano a raggiungere la chiesa di S. Maria, posta dall’atra parte del monte Balgaro. Ricostruito nel 1961, si conserva una magnifica mostra di organo di manifattura emi- liana (1750).
ORRIDO DI GEA
L’itinerario prende il via dall’Oratorio della Madonna dei Cerreti sulla via Mingoino.
Si procede lungo il sentiero voschivo fino al mulino di Paiaro- lo oltre il quale si risale il corso d’acqua del torrente Gea per raggiungere i resti del magnifico mulino.
Il mulino disponeva di sei macine azionate da pale ad ac- qua per macinare frumento e castagne. Il percorso ad anello prosegue verso Sasso Baldino-monte Alberto, borgata Gua- landi, monte Novoleti per ritornare a Villa d’Aiano passando per antiche mulettiere formate da ciottolato composto “pietra a pietra”e da muri a secco, con le stupende “posatoie”, che scavate nella roccia servivano a riposarsi senza togliersi dal- le spalle il sacco di farina appena macinato.
FIERE ED EVENTI
  GIUGNO
Festa del Borlengo - Rock al Grot
LUGLIO
Festa dei Vini e degli antichi Sapori - Festa Madonna dei Cerreti Festa del Lanciatore del Ruzzolone - Festa degli antichi mestieri 19° Giro Podistico dei Castelli
AGOSTO
Vivi Villa - Festa della Madonna delle Grazie
Festa del Villeggiante –16° Festa Gnocchina sotto le stelle SETTEMBRE
Rievocazione Medioevale – Festa di fine estate OTTOBRE
Festa della Castagna e del Borlengo DICEMBRE
Aspettando Babbo Natale
Giorno di mercato: DOMENICA mattina
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