Page 103 - bologna borghi
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della linea di collegamento Bologna-Ferrara. Gli interventi di restauro sotto le gestioni delle famiglie Poggi e Baccilieri stravolsero gli ambienti interni e l’aspetto originario, trasfor- mandolo in ristorante; nonostante ciò non hanno comunque scalfito la nostalgia per un pezzetto di storia che giace in attesa di un nuovo riuso.
TORRE GNUDI
In Via Boschi sorge l’edificio, che tutti gli Altedesi chiamano affettuosamente al pipulot, alto 6 m e con una base di 4,5 m. Tuttavia non è facilmente databile a causa dei numerosi rimaneggiamenti e per la mancanza di fonti scritte. Sorge nel borgo di Uberseto, sulla sponda destra del Savena, a qualche chilometro dal centro di Altedo. Sicuramente nei primi anni dell’Ottocento i marchesi Gnudi, proprietari del- la torre, di vasti terreni ed anche degli edifici circostanti, adibirono la parte inferiore della torre a ghiacciaia (una delle prime conserve della zona) e la parte superiore a colombaia. Sul finire dello stesso secolo fu ricavata in essa una piccola abitazione che fu abbandonata solo verso la fine degli anni Settanta.
CHIESA S. ANTONIO ABATE
Assente nell’antico elenco delle chiese del contado bolo- gnese, la chiesa dedicata a S. Antonio, sorto probabil- mente verso la fine del Trecento con titolo di parrocchia, coincise con la notevole espansione commerciale della via fluviale del Navile, che proprio nel XIV secolo iniziò a rap- presentare per i commerci bolognesi un’arteria importante nelle direzioni di Venezia e Ferrara. Nel corso dei secoli la chiesa ha subito vari ampliamenti ed il pavimento è stato più volte innalzato per evitare che le acque del canale lo sommergessero. All’interno sono custodite alcune opere di pregio tra cui una Madonna col Bambino e i SS. Francesco d’Assisi e Antonio Abate, tela attribuita al pittore bolognese Bartolomeo Massari, allievo di Ludovico Carracci. L’intero edificio ecclesiastico fu gravemente danneggiato durante i bombardamenti del 19 aprile 1945 che devastarono il paese. Dopo aver trovato momentaneamente ospitalità in un sotterraneo del Palazzo Marescalchi, ed in seguito in una vasta sala, il 15 aprile del 1952 venne inaugurata la nuova chiesa, di stile romanico moderno, che sorge sulla precedente, spostata all’interno di circa 8 metri. La con- sacrò personalmente il cardinale di Bologna Monsignor Giacomo Lercaro.
CHIESA DI ALTEDO
Fra tutti i luoghi di culto del contado circostante, la chiesa intitolata a S. Giovanni Battista e l’unica ad aver mantenu- to intatte le sue linee architettoniche esterne nonostante i numerosi restauri secolari. La prima chiesa, esistente nel XII secolo, fu dedicata a Sant’Eutropio e probabilmente era ubicata nelle vicinanze del monastero dedicato allo stesso Santo. Nel 1231, centocinquanta famiglie lombarde acqui- starono dal Senato bolognese il territorio posto nella Valle dei Conti, odierno territorio di Altedo e di Minerbio.
Il contratto fu firmato il 24 giugno e i nuovi residenti, per festeggiare il lieto evento, dedicarono a San Giovanni Battista i luoghi di culto dei due centri in onore del San- to ricordato quel giorno dal calendario ecclesiastico. Una delle opere di maggior pregio conservata al suo interno è la Pala dell’Altare Maggiore, tela cinquecentesca attribuita al pittore bolognese Prospero Fontana (Bologna 1512 – ivi 1597) raffigurante la Natività di San Giovanni Battista. Di pregevole fattura tre interessanti croci processuali ap- partenenti alle Confraternite del SS. Sacramento e del SS.
Crocefisso. Sono inoltre presenti alcune sculture di pregio e tra esse spicca quella raffigurante Santa Rita da Cascia. L’antica torre campanaria conserva un orologio, architettato nel 1734, da Carl Antonio Facchini, che si caratterizza per una curiosa peculiarità: lo scorrere del tempo viene segna- lato da una sola lancetta.
ORATORIO BEATA VERGINE DELLA MERCEDE
Sito in Via dei Boschi in località Scarani, l’oratorio è uno dei pochi ancora esistenti e ben conservati, edificato nel 1772 per volere della nobile famiglia Scarani e dedicato alla Beata Vergine della Mercede.
Conserva sull’altare un riquadro raffigurante la Madonna della seggiola, copia del famoso dipinto di Raffaello che si trova a Firenze presso Palazzo Pitti.
OASI LA COMUNE E LA VALLE
Per gli amanti della natura si segnalano addirittura sei zone umide permanenti presenti sul territorio comunale, cinque Aziende Faunistiche Venatorie e un’ Oasi di protezione della Fauna Selvatica. L’antica Oasi Valle La Comune, di proprietà privata, si estende per una sessantina di ettari in un’area umida rettangolare. Il paesaggio è molto simile a quello dei boschi planiziari dell’antica pianura padana: di traatta di piccole paludi, più o meno profonde, occupate da canneti che si alternano a strisce di terreno asciutto dove crescono pioppi, salici, olmi e farnie e i rarissimi fior di loto, apparsi nella vasca retrostante la casa del guardiano. Fra le canne e gli alberi di questa valle nidificano gli aironi cinerini. Gli “abitanti” delle valli sono numerosissimi: tra le tantissime specie di uccelli, spiccano il germano reale, la marzaiola, il martin pescatore, l’airone bianco, il cavaliere d’Italia, la cicogna, il gufo, la civetta e il falco di palude. Da qualche anno si assiste al fenomeno del ritorno delle spatole, uccelli simili alle cicogne, con un caratteristico bec- co a forma di spatola, assenti da queste latitudini da circa trecento anni.
Una nota di curiosità consiste nel fatto che la Valle La Comu- ne ospita per alcuni giorni all’anno una cicogna nera che viene qui a riposarsi e a rifocillarsi durante il suo periodo di migrazione. Apposite visite guidate organizzate dal Co- mune consentono un’osservazione approfondita dell’area.
FIERE ED EVENTI
  MAGGIO
2° Galà dello Sport (Palestra comunale 16 maggio)
50° edizione Sagra dell’Asparago Verde IGP ( dal 16 al 26 maggio) Notte Bianca Asparago Verde IGP (25 maggio)
GIUGNO
Sagra del Tortellino (1° - 2° weekend di giugno)
5° edizione Festa dello Sport (15 giorni di giugno) Sagra dell’Arzdoura (3° - 4° weekend di giugno)
Ciao Estate _ Birra sotto le Stelle (22-23-24-25 giugno + 29-30
giugno +1-2 luglio)
AGOSTO-SETTEMBRE
Sagra dell’Ortica (ultimo weekend di agosto/primo weekend di sett.) Serate sul Navile (1°- 2° weekend di settembre)
Giorno di mercato: SABATO (Malalbergo e Altedo) Mercato contadino: MERCOLEDI’ pomeriggio (Altedo)
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