Page 9 - SAGRE E BORGHI MODENA
P. 9
TERRITORIO
Come altre province emiliane la provincia di Mo- dena è sostanzialmente divisa in una zona pianeg- giante (la Bassa) che va approssimativamente dalla parte a nord della via Emilia fino al confine con la Lombardia, in una zona pedemontana e collinare che va da Vignola-Maranello-Formigine-Sassuolo alla via Emilia a nord e in una zona di montagna (il Frignano) che va da Serramazzoni fino al crina- le dell’appennino tosco-emiliano, che comprende la cima più alta dell’Appennino settentrionale, il Monte Cimone (2165 metri)
I fiumi più importanti della provincia sono la Secchia e il Panaro, due affluenti di destra del Po; da men- zionare anche un affluente del Panaro, lo Scoltenna che dà nome ad un’ampia vallata ove si affacciano quasi tutte le località notevoli dell’Appennino e do- minata dall’imponente presenza del Monte Cimone. Modena si è sempre fatta un vanto di essere l’unica città ad avere due fiumi vicini; nel centro della città, la grande fontana di piazza Garibaldi (Fontana del Graziosi) è detta anche Fontana dei due fiumi, ha infatti due sbocchi in cui si dice scorra acqua dei rispettivi bacini fluviali.
ECONOMIA
La provincia di Modena è economicamente una del- le maggiori realtà europee. Infatti, qui hanno sede importanti industrie alimentari (tra cui importanti sa- lumifici e centri di produzione, Gruppo Cremonini e Gruppo Fini, centri di produzione del Parmigiano Reggiano e della lavorazione del maiale a cui Ca- stelnuovo Rangone, il cuore di questo settore, ha de- dicato addirittura un monumento), metalmeccaniche
7