Page 104 - SAGRE E BORGHI MODENA
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 MARANELLO
www.comune.maranello.mo.it www.maranello.it urp@comune.maranello.mo.it iat@maranello.it
    NUMERI UTILI
  Municipio
Piazza Libertà, 33....... 0536-240011
URP – Ufficio Relazioni con il Pubblico
Piazza Libertà, 33....... 0536-240000
IAT “Terre di Motori”
Via Dino Ferrari, 43 .... 0536-073036
Biblioteca comunale
Via Vittorio Veneto, 5 ... 0536-240028
Città di Maranello
      Maranello lega inevitabilmente il suo nome a quello del- la Ferrari. Un binomio conosciuto in tutto il mondo e a cui dedichiamo ampio spazio nella sezione del libro dedi- cata alla Motor Valley (da pagina 168). Ma questo terri- torio, situato lungo la Giardini sulle prime colline modenesi, ai confini col distretto ceramico, colpisce anche per aspetti naturalistici (i calanchi, le salse di Nirano), per i suoi prodot- ti enogastronomici (aceto balsamico, prosciutto di Modena Dop, Parmigiano reggiano) e per le sue eccellenze storico artistiche (Castello e chiese) che rimandano all’epoca roma- na testimoniata anche dalla strada che attraversa il paese e che si chiama via Claudia: era un antico percorso forse di epoca etrusca, alternativo ad un tratto della via Emilia che venne sistemato dal console Claudio il quale vi legò il suo nome.
Il nome Maranello deriva con ogni probabilità dal fatto che vi si insediò una famiglia di Marano (un comune confinante a sud), gli Araldini o Arardini. Sei le frazioni: Pozza, Gorza- no, Torre Maina, Torre delle Oche, San Venanzio e Foglia- no. La popolazione si aggira sui 17.000 abitanti.
DA VEDERE
CASTELLO
Situato in una posizione strategica, come sentinella all’ac- cesso nel Frignano, il castello, ancora esistente, fu costruito verso l’anno Mille da una nobile famiglia di Marano, gli Arardini o Araldini. Si sospettava che fosse di origine “ma- tildica”: infatti Matilde di Canossa fu signora di Modena durante il Sacro Romano Impero e fece costruire numero- se chiese e castelli nell’Appennino reggiano e modenese. Dopo alterne vicende, il maniero fu acquistato nel 1936 dal professor Giuseppe Graziosi, pittore e scultore di fama, che vi abitò e vi lavorò.
Oggi il castello appartiene a privati e non è visitabile.
CHIESA DI SAN BIAGIO
La Chiesa di San Biagio è stata costruita tra il 1894 e
il1903. Essa ha subìto numerosi interventi ristrutturativi nel corso dei secoli, che hanno contribuito fortemente alla sua trasformazione ed evoluzione progressiva fino ad assumere l’impianto architettonico attuale, che si discosta dal proget- to originario in particolar modo per la presenza di una imponente torre campanaria risalente al XX secolo.
TORRE DELLA STREGA
La Torre della Strega si erge sulla sommità delle colline di
  102 Modena Sagre e Borghi
 










































































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