Page 99 - SAGRE E BORGHI MODENA 2020
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sparati disponibili in loco: dal legno alla terracotta, dal ve- tro ai minerali, dal pane alla ceramica smaltata e tanti altri.
ORATORIO DI SAN ROCCO
Sorse come ex voto per la scampata peste del 1501, nella prima metà del Seicento e per breve tempo fu sede dell’u- nica comunità monastica del territorio di Fiorano. L’edificio venne riedificato nel Settecento e nei primi anni del No- vecento ricostruito ex novo, su modello del precedente, poco lontano dall’antica costruzione. Si conservano alcune opere di pregio all’interno dell’attuale oratorio: l’altare in scagliola con il tabernacolo dotato di uno sportello dipinto con “Cristo risorto” opera di Louis De la Forest e la pala d’altare di pittore bolognese, della prima metà del XVIII secolo, rappresentante la “Madonna con il Bambino in glo- ria, San Rocco e Sant’Antonio Abate”.
SALSE DI NIRANO
È il più importante complesso di “salse” della regione Emilia Romagna. I piccoli vulcani disseminati sul terreno arido e argilloso conferiscono all’ambiente circostante un aspetto lunare. Le Salse consistono in emissioni di fango freddo e salato che fuoriescono da piccoli vulcani a forma di cono, con piccoli crateri, da cui ribolliscono gas sotterranei e so- stanze bituminose che danno origine a caratteristiche “co- late” di fango. Questo fenomeno è legato alla presenza, negli strati profondi del terreno, di giacimenti di idrocarburi originati dalla decomposizione anaerobica di resti organici animali. Questi emergono in superficie sotto la pressione di gas sotterranei che risalgono attraverso profonde crepe nel terreno. “Barboj” è il termine in dialetto modenese che riproduce l’incessante borbottio proveniente dai vulcani.
SANTUARIO DELLA BEATA VERGINE
DEL CASTELLO
La costruzione del Santuario fu iniziata nel 1634 come voto dei Fioranesi per essere stati risparmiati dalla peste. Il progetto architettonico si deve a Bartolomeo Avanzini. La miracolosa integrità dell’immagine della Madonna, origi- nariamente dipinta sull’arcata del portale d’ingresso, e poi scampata a numerose calamità, ha favorito la nascita del Santuario. Un intervento del 1932 ha mutato radicalmente, nell’interno, il progetto originario, mentre l’esterno è stato definitivamente compiuto solo nel 1889. Il Santuario è in stile barocco con interno a pianta a croce.
TOMBA DI CIRO MENOTTI
Il monumento funerario, situato nella chiesa di Spezzano, fu completato nel 1929 dagli artisti Bisetti e Lazzaretti. La
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