Page 135 - SAGRE E BORGHI MODENA
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FIERE ED EVENTI
GENNAIO
Befana a San Prospero
FEBBRAIO
Carnevale di San Prospero
MARZO
Le ville di San Prospero
GIUGNO
Food Festival
Giochi senza frontiere (S. Pietro in Elda) LUGLIO
Fiera di San Prospero AGOSTO
Sagra di San Lorenzo
Cicio Fest
SETTEMBRE
San Prospero Fantasy NOVEMBRE
Festa patronale
venne così sostituito dalla chiesa che nel frattempo era stata fatta edificare dalla famiglia Tosatti.
CHIESA DI SAN PROSPERO (Attualmente chiusa)
Già menzionata in un documento del 1067, ma, probabil- mente, costruita nel 1017 all’epoca della bonifica del ter- ritorio compiuta dai monaci benedettini di Nonantola, l’at- tuale chiesa di San Prospero risale, però, al 1779, allorché l’antica cappella, ormai segnata da profondo degrado, fu ricostruita secondo il gusto rinascimentale.
PARCO BOSCO VILLA TUSINI
Al parco bosco Villa Tusini si può accedere da via Viazza sulla quale è posta l’entrata principale e da via della Pace sul quale si apre l’entrata laterale. Il parco è provvisto di un sentiero centrale rettilineo che lo divide in due parti quasi uguali e da sentieri sinuosi che lo percorrono in diverse direzioni nella fitta vegetazione lungo i quali sono presenti delle panchine. La componente arborea è dominata da piante tipiche dei nostri ambienti, come del resto quella arbustiva che delimita il parco con una fitta siepe peri- metrale. La struttura vegetazionale del bosco si presenta pluristratificata, disetanea, eterogenea e plurispecifica. La caratteristica di questo parco bosco è che frequentandolo in qualsiasi ora del giorno sembra di trovarsi immersi nel- la natura più isolata. Ciò trasmette un piacevole senso di pace e di tranquillità.
TORRIONI (Attualmente chiusa)
Quasi di fronte all’incrocio fra le vie Verdeta e Padella pos-
siamo osservare le due torri, più comunemente conosciute come i Torrioni. La costruzione, ora in stato di degrado, si trova all’incirca ad un chilometro dalla chiesa di San Pietro.
CORTE VERDETA (Attualmente chiusa)
A poche centinaia di metri dai Torrioni c’è la corte Verdeta, un complesso rifatto nel XVIII secolo e composto da un cor- po centrale dalla volumetria compatta e da un casamento di pregio architettonico. Nel ‘700 la corte era di proprietà del conte Gian Battista Munarini; passò poi al conte Camil- lo Munarini e quindi al duca di Modena Francesco IV, sotto il quale l’edificio si arricchì di preziosi rilievi grafici.
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