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Municipio
Piazza Castello, 1........ (0376-5131)
Polizia locale
Piazza Castello, 1.... (0376-531001)
Carabinieri
Viale Libertà, 34......(0376-531000)
Biblioteca
Viale Zonta,6/A.....(0376-513282)
Piazzalunga Cultura Suzzara Anima Suzzara
Galleria del Premio Suzzara
SUZZARA
www.comune.suzzara.mn.it protocollo@comune.suzzara.mn.legalmail.it
Con i suoi 21.400 abitanti, Suzzara è uno dei comuni più popolosi della provincia di Man- tova. Il nome deriva dal latino “sub Zara” ovvero “sotto lo Zara”, nome che identifica una dirama- zione dell’Oglio che sfociava nel Po. Storicamente contesa tra Mantova e Reggio Emilia, tra il 1010 e il 1313, Suzzara fu molto attiva nel periodo del Risor- gimento italiano e si sviluppò come patria del so- cialismo sin dai suoi primordi. Questo contribuì alla nascita dell’industria di costruzione di macchine agricole, tra cui si distinse la ditta Fratelli Casali (oggi Iveco), fondata nel 1891 che rese la città il pri- mo polo industriale del mantovano. È nota come la Città del Premio per il rinomato Premio Suzzara, che si svolge ogni due anni nella omonima Galle- ria d’arte.
DA VEDERE
GALLERIA DEL PREMIO SUZZARA
Il museo permanente Galleria del Premio Suzzara presenta una parte consistente e significativa di una ricca collezione di opere raccolte a partire dal- la prima edizione del Premio Suzzara sino ad oggi. Il Premio di pittura, istituito nel 1948 da Tebe Migno- ni, sindaco dell’omonima cittadina, su proposta di Dino Villani e con il sostegno di Cesare Zavattini, si distinse da analoghe iniziative del tempo per due ragioni: la composizione della giuria e il carattere dei premi. La giuria non doveva essere composta soltanto da esperti (galleristi, storici e critici d’arte, giornalisti), ma anche da un operaio, un impiega- to e un contadino. I premi, messi a disposizione dai
contadini e dagli operai di Suzzara, erano i prodotti del lavoro e della terra (una forma di formaggio grana, un vitello, una cucina economica, un fusto di vino, burro, salami, polli, uova...). L’idea origina- le che decretò il successo del Premio fu quella di equiparare i prodotti dell’arte a quelli del lavoro, favorendo lo scambio alla pari e adottando come titolo della rassegna “Lavoro e lavoratori nell’Arte”. Il Premio orientò subito la propria attenzione verso quella linea realista dell’arte, particolarmente at- tenta alle problematiche sociali.
Le opere premiate, rimanendo di proprietà comu- nale, hanno costituito nel tempo un ricchissimo patrimonio storico-artistico, che annovera presenze quali Renato Guttuso, Aligi Sassu, Renato Birolli, Bepi Romagnoli, Giuseppe Zigaina e Antonio Ligabue La Galleria del Premio ha ospitato tantissimi labo- ratori con molte classi di ogni ordine e grado e de- cine di studenti liceali con un eccellente program- ma di alternanza scuola-lavoro. Anche in termini di eventi e cultura offre tantissimo.
TORRE CIVICA
Da quasi settecento anni simbolo della Città (ven- ne eretta nel 1372) la torre civica di Suzzara è re- centemente tornata a nuova vita dopo i gravi dan- ni subiti a causa del sisma del 2012. Per il completo restauro sono serviti due anni di lavoro e risorse per 870mila euro coperti da una polizza assicurativa. La torre civica, unico elemento architettonico ri- masto dell’antico castello, fu eretta quando venne costruita la cinta muraria ad opera di Domenico da Bologna sotto il potere di Ludovico I Gonza- ga, all’esterno della vecchia cinta medievale, in
180 Mantova Sagre e Borghi
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