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gli elementi marmorei e l’organo, che proviene dal- la sinagoga di Mantova. Anche il campanile è di chiara fattura medioevale fino alle bifore della cel- la campanaria, mentre la sommità sopraelevata e fornita di coronamento merlato fu realizzata alla fine dell’Ottocento.
CHIESA DI SAN MARTINO
Nel borgo di Gusnago, già nel 765, esisteva una chiesa dedicata a san Martino. Per buona parte del Medioevo la pieve di San Martino di Gusnago ebbe un ruolo di rilievo nel circondario che si estendeva da Ceresara a Piubega. L’attuale edificio, che della pieve conserva una parte dell’abiside con affresco e la porzione più bassa del campanile, fu realizzato tra la seconda e la terza decade del XVII secolo su progetto del ticinese Giovanni Maria Borsotto. I qua- dri alle pareti laterali e la pala d’altare, raffigurante San Martino, sono stati attribuiti a Dionisio Mancina; pregevole l’altare maggiore con tarsie marmoree, costruito con la tecnica del “commesso fiorentino” e l’organo settecentesco.
CORTE BINASA
Dimora patrizia costruita nel 1672 e ristrutturata nel 1814, la Binasa ha avuto tra i sui più illustri proprietari il patriota e ufficiale garibaldino Luigi Morati, che qui trascorse gli ultimi anni della sua vita. Architettura so- bria ed essenziale che tradisce nelle “grate panciu- te” le sue origini secentesche, dispone di uno storico ciliegeto che nel periodo della fioritura fa di questa villa una incantevole residenza.
PALAZZO SECCO PASTORE
Costituito da un nucleo centrale quattrocentesco e da due corpi di fabbrica laterali, aggiunti nel XIX se- colo, il palazzo presenta, nella sua parte più antica, le caratteristiche delle residenze castellate gonza- ghesche, ascrivibili, per le merlature cieche, i comi- gnoli a torretta e altri elementi stilistici, all’architetto toscano Luca Fancelli. Di notevole interesse, oltre agli affreschi quattrocenteschi che decorano alcune sale, sono anche la galleria e gli ambienti ottocen- teschi, ben conservati.
SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA POSSENTA
La chiesa di Santa Maria della Possenta fu costruita per opera e volontà della popolazione ceresarese nella seconda metà del Quattrocento. Luogo di devozione mariana, cui la tradizione attribuisce di- versi prodigi, alcuni dei quali associati alla presenza di un pozzo, nel 1569 la chiesa della Possenta fu uni- ta, per un’arbitraria decisione del vescovo di Man- tova, alla parrocchia di Castelgrimaldo e, nel 1959, riassegnata a Ceresara. Collocato in un ambiente naturale di grande suggestione, circondato da prati e ciliegeti, l’edificio sacro, di modeste dimen- sioni, conserva al suo interno una statua in cotto della Madonna attribuibile al XV secolo.
TORRE DEL CASTELLO
L’antico castello di Ceresara distrutto da Pinamon- te Bonacolsi nella seconda metà del Duecento e ricostruito dai Gonzaga cento anni dopo, era una fortificazione formata da terrapieni sormontati da palizzate e cinta da un duplice fossato. Disponeva di diverse torri lignee e di un’unica opera in mura- tura detta “barbacane”, eretta a protezione della porta e munita di ponte levatoio che fu trasforma- to in torre vera e propria da una serie di successivi interventi e sopraelevazioni che ne determinarono l’aspetto attuale.
MARZO
Fiera della Possenta
APRILE Passeggiata tra i ciliegi in fiore
MAGGIO Biciclettata delle torri
GIUGNO Festa de la Saresa Ceresara d’estate
LUGLIO Hazzard Tribute Festa dello sport
AGOSTO Convivio a palazzo
NOVEMBRE Fiera di San Martino
DICEMBRE Festa del maiale Mercatini di Natale
Alto Mantovano 97
Fiere ed Eventi