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i Dati al 12 marZo
I contagi totali in Italia a questa data sono 15.133 persone di cui 1258 sono guariti, e 1016 morti. La situazione più grave in Lombardia con 6896 contagiati, segue l’Emilia Romagna con 1758, poi Veneto 1297, Marche 570, Piemonte 544, Toscana 352, Liguria 243, Campania 174, Lazio 172, Friuli 148, Sicilia 111, Provincia autonoma di Bolzano 103, Trento 102, Puglia 98, Abruzzo 78, Umbria 62, Sardegna 39, Calabria 32, Valle d’Aosta 26, Molise 16 e Basilicata 8. I dati emiliani/romagnoli parlano di 146 morti con la provincia di Piacenza ad evere i maggiori contagi (679) a seguire Parma 430, Rimini 312, Modena 190, Reggio Emilia 137, Bologna 122, Ravenna 41, Forlì Cesena 33 e Ferrara 17. Nel mondo superati i 130.000 casi con oltre 5000 decessi. La nazione più colpita è ovviamente la Cina con quasi 82.000 casi. Ricordiamo che tutti questi decessi in Italia sono su pazienti che avevano già altre patologie, quindi si può dire che siano morti non di coronavirus ma con il coronavirus.
altre notiZie
Il Portogallo, l’isola felice dei pensionati italiani, ha soltanto 78 casi, ma chiude le scuole fino al 9 aprile e anche tutti i locali notturni. Anche in Belgio scuole chiuse fino al 3 aprile così come in Francia. In Europa la Spagna segue l’Italia per numero di contagi (3004) e 84 morti, a seguire la Francia (2876) e 61 morti e la Germania 2078 contagi e 4 morti. La Spagna chiude tutti i voli aerei per l’Italia, la Slovenia ci chiude le fronterie come anche l’Austria, e la Germania interrompe fino al 3 aprile i collegamenti ferroviari. Dalla Cina arrivano aiuti, mascherine e respiratori per camere intensive oltre a un’equipe di 9 medici specializzati. In questi giorni molti comuni hanno deciso di chiudere i parchi per evitare capannelli di gente. Il sindaco del comune di Carpi (circa 50 contagiati) ha deciso di chiudere anche il cimitero.
Si ferma anche lo sport mondiale, con stop dei campionati nazionali europei, della Champions League e sembra già che gli europeri di calcio siano spostati al 2021. Annullate 2 corse della Formula 1 e i primi gran premi delal Moto GP. Si ferma anche il basket americano. Il coronavirus non fa differenze e contagia anche gli sportivi. A rischio anche le Olimpiadi di Tokyo.
aspetto virale
I ricercatori dicono che questo virus viene dagli animali ed è particolarmente aggressivo perchè sconosciuto al genere umano. Il COVID 19, che fa parte di altri 4 coronavirus, manda in particolare difficoltà il sistema respiratorio. I virologi dei nostri ospedali parlano di una aggressività elevata che però dovrebbe scemare più velocemente degli altri coronavirus, soprattutto andando verso il clima più caldo. A Napoli si sta tesatando, e sembra con buoni risultati, un farmaco usato per l’artrite reumatoide. E’ un antifiammatorio che nella fase acuta della insufficienza respiratoria da una mano allentando la tensione polmonare. Sempre i virologi italiani dicono che alla fine di questa emergenza la popolazione italiana comntagiata, con o senza sintomi, potrebbe essere del 70%.
i DeCreti CHe regolano la nostra vita
Il decreto del presidente del Consiglio Giuseppe Conte dpcm 8 marzo impone che fino al 3 aprile restrizioni al movimento delle persone per frenare l’emergenza Coronavirus, in Lombardia e in alcune province di Veneto, Emilia Romagna e Piemonte.
Nel contempo, Palazzi ha anche ribadito che non sono previste le misure rigide della zona rossa che erano in vigore a Codogno e nei Comuni vicini, dove non si poteva uscire di casa. Nel decreto però non c’era il divieto assoluto di uscire e soprattutto tutti potevano ritornare nella propria abitazione. L’invito era di evitare i contatti che non fossero strettamente necessari, ma si poteva raggiungere il posto di lavoro nel Comune di residenza o fuori”.
Poi sono state ricordate le altre limitazioni: confermata la chiusura delle scuole, delle Università, delle palestre e dei musei fino al 3 aprile.
“E’ atteso un nuovo decreto che favorirà i congedi parentali, per aiutare le famiglie che hanno i bambini a casa da scuola. E’ sconsigliabile affidarli ai nonni in quanto categoria a rischio”.
Giovedì 12 marzo è entrato in vigore un nuovo decreto, valido fino al 25 marzo, prevede restrizioni aggiuntive per fermare la diffusione del coronavirus. La misura principale del provvedimento è la chiusura di ulteriori attività e servizi non essenziali: stop anche a bar, pub e ristoranti per tutto il giorno (e non solo dopo le 18). Rimane la possibilità per la ristorazione di fare la consegna a domicilio. Sono invece garantiti alimentari, farmacie e parafarmacie, trasporti, tabaccherie, lavanderie, edicole, autogrill e servizi come quelli postali e finanziari.
Industrie e fabbriche possono continuare a lavorare, a condizione che rispettino le norme anti-contagio e i protocolli di sicurezza.
Le attività sportive all’aperto - come la corsa e la bicicletta - sono consentite ma non in gruppo, anche se la disposizione è comunque quella di rimanere
a casa e dunque di evitare qualsiasi spostamento. Si può uscire per andare semplicemente a passeggiare vicino a casa. È consentito portare a spasso il cane ma solo nelle vicinanze della propria abitazione e comunque per un tempo limitato.
Sono sospesi tutti gli spettacoli, dai cinema ai musei alle attività sportive. Il divieto scatta per i pub e le discoteche, le sale bingo, le sale giochi. No alle cerimonie religiose, anche se le chiese possono rimanere aperte.
E’ in arrivo il decreto economico che dovrebbe decidere le misure a sostegno delle imprese e delle famiglie, sulla fiscalità e soprattutto per i Comuni che con il fenomeno epidemiologico avranno pesanti conseguenze nei bilanci.
Il decreto obbliga all’autocertificazione ogni volta si abbia la necessità di uscire di casa (lavoro, spesa, farmacia o passeggiata).
Cose da sapere
sul nuovo Coronavirus:
non prenDere FarmaCi antivirali
o antiBiotiCi se non presCritti Dal meDiCo
Allo stato attuale non ci sono evidenze scientifiche che l’uso dei farmaci antivirali prevenga l’infezione da nuovo coronavirus (SARS-CoV-2). Gli antibiotici non funzionano contro i virus, ma solo contro i batteri. Il SARS-CoV-2 è, per l’appunto, un virus e quindi gli antibiotici non vengono utilizzati come mezzo di prevenzione o trattamento, a meno che non subentrino co- infezioni batteriche.
Contatta il numero verDe 1500
se Hai FeBre o tosse
Il periodo di incubazione del nuovo coronavirus è compreso tra 1 e 14 giorni. Se sei tornato da un viaggio in Cina da meno di 14 giorni, o sei stato a contatto con persone tornate dalla Cina da meno di 14 giorni, e ti viene febbre, tosse, difficoltà respiratorie, dolori muscolari, stanchezza, chiama il numero verde 1500 del Ministero della Salute per avere informazioni su cosa fare. Indossa una mascherina, se sei a contatto con altre
persone, usa fazzoletti usa e getta e lavati bene le mani.
i proDotti maDe in Cina e i paCCHi
Dalla Cina non sono periColosi
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che le persone che ricevono pacchi dalla Cina non sono a rischio di contrarre il nuovo coronavirus, perché non è in grado di sopravvivere a lungo sulle superfici. A tutt’oggi non abbiamo alcuna evidenza che oggetti, prodotti in Cina o altrove, possano
trasmettere il nuovo coronavirus (SARS-CoV-2).
gli animali Da Compagnia
non DiFFonDono il Coronavirus
Al momento, non ci sono alcune prove evidenti che gli animali da compagnia come cani e gatti possano essere infettati dal virus o che lo possano trasmettere all’uomo.
Tuttavia, è sempre bene lavarsi le mani con acqua e sapone dopo il contatto con gli animali da compagnia.trasmesso a distanza ravvicinata.
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pag. 13 • N.5 • 14-03-2020