Page 110 - mantova borghi
P. 110
Municipio
Via Garibaldi, 12 (0376-868001)
Biblioteca
Vicolo Ospedale, 5 (0376-868545)
Civica Raccolta d’Arte Torre Civica Medole
APRILE South Garda Bike
GIUGNO Sagra della Mietitura
LUGLIO Festa in Amicizia
OTTOBRE Sagra d’Autunno
MEDOLE
www.comune.medole.mn.it medole.mn@legalmail.it
Medole è un comune di circa 4.000 abitanti situato nell’Alto mantovano al confine con la provincia di Brescia. Tra i principali monumenti del paese sono annoverati il Castello risalente al X se- colo, la Chiesa Parrocchiale con la pala del Tiziano, l’ex Convento dell’Annunciata e la Pieve di Santa Maria, piccola chiesa ad una sola navata con ab- side e campanile, originari dell’XI secolo. Curiosità: a Medole è presente la più grande sala delle as- semblee dei Testimoni di Geova in Italia.
DA VEDERE
CHIESA DI SANTA MARIA ASSUNTA
La Chiesa Parrocchiale è dedicata all’Assunzione della Beata Vergine Maria. Il tempio contiene pre- ziose testimonianze d’arte come la pala “Il Risorto appare alla Madre”, opera tarda di Tiziano Vecellio. Straordinario è il gruppo in terracotta dipinta, pro- veniente dalla Chiesa dell’Annunciata degli Ago- stiniani, abbattuta dopo la soppressione avvenuta nel 1783. Forse uno degli esempi più forti di deriva- zione da un’incisione di Andrea Mantegna.
EX CONVENTO DELL’ANNUNCIATA
Raccolto all’interno di un’alta cinta muraria, che si sviluppa per circa un chilometro, il complesso, tipico esempio di architettura tardo gotica lombar- da realizzata in cotto, conserva tuttora l’atmosfera antica e suggestiva degli eremi. La storia inoltre as- segna a questo luogo presenze illustri, tra le quali l’Imperatore Carlo V e San Luigi Gonzaga.
PIEVE DI SANTA MARIA
La pieve di impianto basilicale a navata unica con tetto a capanna, terminante in un’abside semicir-
colare a cui è addossato il campanile coronato da eleganti bifore, è databile al X secolo.
Le pareti in pietra, mat- toni e ciottoli a vista, di- sposti in modo irregola- re, terminano, nel punto di giunzione col tetto, in caratteristici archetti in cotto, tipici del romanico lombardo.
TORRE GONZAGHESCA
L’edificio, un raro esempio
di torre “scudata” (con tre lati in muratura ed uno
scoperto), è stato rimaneggiato in varie epoche e si presenta ora con un aggraziato avancorpo sette- centesco e un “quartiere” attiguo dove si svolgono mostre d’arte e manifestazioni culturali. Al suo inter- no è presente la Civica Raccolta d’Arte con opere di riconosciuti maestri quali Vindizio Nodari Pesenti, Carlo Zanfrognini, Alfonso Monfardini, Guido Resmi, Arturo Raffaldini, Giulio Perina, Giuseppe Lucchini, Aldo e Paride Falchi, Albano Seguri, Alessandro Dal Prato, Arturo Cavicchini, Oreste Marini, Carlo Maler- ba ed altri.
108 Mantova Sagre e Borghi
NUMERI UTILI
Fiere ed Eventi