BOLOGNA: DUE MILIONI DI PRESENZE ALL’ESTATE IN CITTA’
(Bologna, 07/10/2023) – Dal 19 maggio al 4 ottobre, cinque mesi di programmazione culturale per Bologna Estate 2023, che con le sue 139 giornate di spettacoli è il cartellone estivo più lungo d’Italia, in un’offerta capillare a Bologna e in tutta l’area metropolitana di cinema, teatro, musica, danza, visite guidate, attività outdoor e tante altre occasioni per vivere la cultura e la socialità.
Un cartellone che ha raggiunto numeri record rispetto a tutte le edizioni passate, in un anno che ha visto crescere in maniera significativa il turismo in città con il definitivo ritorno post pandemia dei visitatori internazionali:
1.986.700 presenze di cui 1.683.375 a Bologna e 303.325 nel territorio metropolitano;
7.174 eventi di cui 5147 a Bologna e 2027 nel territorio metropolitano;
379 progetti di cui 223 a Bologna e 156 nel territorio metropolitano;
342 luoghi di cui 242 a Bologna e 100 nel territorio metropolitano.
“Bologna Estate è l’autoritratto di una città dinamica, aperta e innovativa. In questi anni abbiamo costruito un mosaico di luoghi offrendo opportunità di lavoro a centinaia di realtà imprenditoriali e associative. Da Villa Aldini a Piazza Lucio Dalla, dalla Barca al Pilastro alle case di Quartiere a tutta la città metropolitana, i numeri di Bologna Estate sono degni di una grande capitale europea. Bologna estate ha creato un vero e proprio settore economico e un indotto unico in Italia.” dichiara il sindaco Matteo Lepore.
“Bologna Estate, attraverso la sua straordinaria offerta culturale, si conferma un cartellone di successo, sempre più amato e seguito da cittadini e cittadine di Bologna e area metropolitana e dai tanti turisti che scelgono di visitare Bologna, con flussi internazionali in aumento. Nel progetto culturale di Bologna Estate, alimentato da una vera e propria infrastruttura di competenze delle realtà culturali locali insieme all’impegno dell’Amministrazione e del Settore Cultura e Creatività, si compone un’idea di città della cultura e della creatività su cui stiamo puntando sempre più e che intreccia presenze artistiche significative e dialogo con le comunità, con la voce di tanti artisti e artiste e attraverso la forza dei luoghi. Numerosi, infatti, i luoghi dell’estate dal centro storico della città ai tanti e diffusi luoghi metropolitani, in un unico paesaggio culturale e di prossimità che vogliamo valorizzare e rendere sempre più accessibile a nuovi pubblici. In un’edizione che ha avuto un avvio con drammatiche difficoltà nei territori più colpiti dall’alluvione e dalle frane di maggio scorso, ringraziamo quanti hanno saputo coniugare cultura e solidarietà partecipando e promuovendo la raccolta fondi che come Comune e Città metropolitana di Bologna abbiamo lanciato in favore del Fondo sociale di comunità metropolitano. Ringrazio in particolare tutte le realtà istituzionali, i tanti operatori e i privati che hanno contribuito alla messa in sicurezza dei territori, al ripristino della mobilità e all’allestimento del cartellone estivo permettendoci di vivere una ricchissima stagione di eventi culturali anche nei luoghi più colpiti dalle calamità” sottolinea Elena Di Gioia, delegata alla Cultura di Bologna e Città metropolitana.