A Baggiovara il primo intervento al cervello con paziente sveglio
L’intervento per l’asportazione di un tumore cerebrale, con il paziente sveglio, è stata eseguita dall’equipe guidata dal direttore dell’Unità operativa di Neurochirurgia Giacomo Pavesi, è durato sette ore. La paziente, una donna di sesant’anni, rispondendo durante l’intervento alle domande del neurofisiologo e del neuropsicologo, ha consentito di salvaguardare alcune aree specifiche dell’encefalo che regolano i movimenti e il linguaggio.Questa avanzata tecnica di intervento sui tumori cerebrali è chiamata “awake surgery”. Oltre al dottor Pavesi hanno operato anche: il neuro-anestesista Stefano Baroni, il neuro-fisiologo Franco Valzania, le neuro-psicologhe Mariangela Molinari e Francesca Benuzzi, il fisico Marco Serafini e il personale infermieristico e tecnico. Ideatore, di questa innovativa tecnica chirurgica è il professor Hugues Duffau di Montpellier (Francia), e consente di evitare complicanze post-operatorie altamente invalidanti come paresi o difetti del linguaggio. Chi opera, infatti, ha la possibilità di ascoltare in diretta il paziente e farsi ‘guidare’ evitando di andare a toccare zone del cervello delle quali potrebbero comprometterne le normali funzionalità. L’intervento attualmente è eseguito da 7 centri in Italia.